Benchè nessuno l'avesse mai definita una cantante di jazz,
Barbra Streisand si è piazzata all'ottavo posto nell'ultimo referendum del Down
Beat, totalizzando tanti voti quanti ne hanno accumulati June Christy e Dinah
Washington messe assieme. Quasi del tutto sconosciuta tre anni fa, oggi,
a soli ventun anni, è la cantante di cui più si parla in America: quella con la
più forte personalità, con la voce più potente e con lo stile più drammatico
che si sia mai sentito dai tempi di Judy Garland.
[...] "Sapete che cosa mi piace di tutto questo? - mi
ha detto Barbra Streisand, la cui disinvoltura sfiora la faccia tosta. - Che in
questi tempi in cui si vendono soltanto il rock'n' roll, i pezzi 'novelty', e
la musica fatturata a base di 'gimmicks' io sono la prima cantante che riesce a
vendere dei dischi che contengono solo
della musica normale. La gente che
canta il tipo di canzoni che faccio io non vende di solito più di quattrocento
dischi, che vanno a finire nelle mani di quei tipi che se ne intendono. [...] Mi dicevano che non sarei mai riuscita
a vendere questo genere di roba, ma io ho sempre risposto che questo è l'unico
modo in cui mi sarebbe piaciuto riuscire". [...]
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