Enrico Maria Salerno, Pippo Baudo e Dany Paris si sono incontrati nei giorni scorsi per mettere a punto le presentazioni del "cantagiro". Il loro compito quest'anno non è invidiabile: gli spettacoli si svolgeranno infatti nelle arene, negli stadi o nelle piazze, davanti ad un pubblico che spesso toccherà le 25 mila persone: "Una platea da corrida o da incontro di calcio - dice Salerno - da far tremare le vene ed i polsi anche al piu' esperto lupo di palcoscenico".
Enrico Maria Salerno, che quest'anno ha vinto il premio della critica televisiva per la sua interpretazione del romanzo sceneggiato "Mastro don Gesualdo", è al suo terzo "Cantagiro". È quindi lui, il piu' esperto, a coordinare il lavoro dei colleghi: di Pippo Baudo, che ha il compito di introdurre i cantanti e di annunciare i vari incontri, e della "cantagirina" Dany Paris, che illustrerà al pubblico lo spirito della manifestazione, riassumerà l'andamento di ogni serata, consegnerà i premi, guiderà il congedo finale di tutto il cast. [...]
Anche quest'anno, il Cantagiro si articolerà in due gironi: "A", per i cantanti già affermati, e "B" per le nuove leve. Ezio Radaelli, organizzatore della manifestazione, insiste sulla discriminazione. "I giovani non debbono essere schiacciati dai grandi - dice - nè questi ultimi, per una inopinata sconfitta da parte di un imberbe, mettere a repentaglio anni di faticata carriera. Questa volta non vi saranno neanche gli incontri diretti tra i cantanti del girone "A". Ogni "big" canterà la sua brava canzone per conto proprio, cioè indipendentemente dagli altri, e la giuria attribuirà il voto a lui ed a lui solo". Perciò, invece della paletta bianca (colore che voleva dire vittoria) da una parte e nera (sconfitta) dall'altra, i giurati disporranno di una paletta con un "1" e un "2", i voti tra cui potranno scegliere per ogni esibizione. Ovviamente la somma dei voti ottenuti da ciascun cantante determinerà la classifica di tappa e la somma dei voti ricevuti in tutte le tappe fornirà la classifica generale. Altra innovazione: trattandosi di punteggi conquistati col sudore della fronte, a Fiuggi non sarà passato su di essi un impietoso colpo di spugna. Ogni finalista conserverà il proprio totale e vi aggiungerà i voti delle finali. Ciò non impedirà rovesciamenti di posizioni, in quanto, in omaggio al valore tutto particolare delle finali, i giurati di Fiuggi potranno utilizzare ben tre palette e stabilire così da 1 a 6 voti. Per il girone "B" rimarranno in vigore i confronti diretti e il ritorno a zero per la fase conclusiva.[...]
Fuori gara, prendono parte quest'anno al Cantagiro: Peppino di Capri (in qualità di vincitore dello scorso anno), Domenico Modugno (per il quale è stata inventata la qualifica di "padrino del girone "B") ed Adriano Celentano con il clan al gran completo: Don Backy, Gino Santercole ed il complessi "I Ribelli" ed "I Fuggiaschi". Direttore dell'orchestra ufficiale del Cantagiro sarà Gorni Kramer, che ha allestito una formazione di dodici elementi: pianoforte, batteria, chitarra elettrica, basso, 3 trombe, 2 tromboni, 3 sassofoni. [...]
Rodolfo d'Intino
(TV Sorrisi e Canzoni - 14 giugno)
Nessun commento:
Posta un commento