martedì 2 ottobre 2012

Cantagiro - Lo spettacolo è sulle strade



[...] La caratteristica principale del Cantagiro, particolarmente di questo Cantagiro, è, oltre la colossalità che vi avevo preannunciato, il ritmo. Non c'è soluzione di continuità fra una operazione e l'altra; si parte di mattina piuttosto presto, si attraversano paesi e città da una regione all'altra, si arriva la sera coperti di sudore e di polvere sotto lo striscione che indica il termine della corsa. C'è giusto il tempo per una doccia e per mutarsi d'abito, raramente per buttar giu' un boccone e via, di corsa, nella piazza o nello stadio dove ventimila, trentamila persone stanno invocando Celentano o Peppino di Capri.
Avrete visto "qualcosa" del Cantagiro in TV, ma quello che la televisione vi ha fatto vedere non è il Cantagiro ma solo il suo spettacolo serale. Il Cantagiro vive sulle strade che percorre con la sua carovana lunga quasi tre chilometri incontrando un pubblico entusiasta che è già stato aggiornato sulle ultime novità dalle staffette che precedono l'autocolonna. Un pubblico sensibilissimo che in questi giorni ha già imparato a fare il tifo per i favoriti di quest'anno: Morandi, Donaggio, Michele e Little Tony (nel girone A), la Cricca, Guardabassi, Mosca e Leali (nel girone B).
[...]

















 
 

 
 

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